Pubblicato il 29 Luglio 2021

Anche la banda larga potrebbe rientrare tra le spese scontabili con il superbonus 110%. La proposta si chiama «digital bonus», è stata descritta dalla segretaria della commissione Trasporti della Camera e potrebbe diventare un emendamento al decreto semplificazioni che ora è nel suo iter in Parlamento per la conversione in legge. È stato annunciato nel convegno online del Consiglio nazionale degli ingegneri e del Comitato italiano ingegneria dell’informazione. La notizia è stata rilanciata da alcuni organi di stampa.
Nel dettaglio, l’iniziativa dovrebbe favorire “interventi di infrastrutturazione digitale degli edifici, o delle unità immobiliari” per avere “reti di accesso cablate in fibra ottica con terminazione fissa, o senza fili che permettono di fornire l’accesso ai servizi a banda ultralarga e di connettere il punto di accesso dell’edificio o della unità immobiliare, con il punto terminale della rete”, secondo la bozza dell’emendamento.
La spinta a favorire la digitalizzazione di case, uffici e stabilimenti industriali arriva anche dal Pnrr, uno dei cui obiettivi è appunto la diffusione della banda larga nel Paese, insieme con quello del rinnovamento energetico degli edifici.