Pubblicato il 12 Maggio 2021

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha fornito alla fine di aprile gli ultimi dati che riguardano la diffusione dei servizi di banda ultralarga nel nostro paese. La banda con almeno 30 Mbps raggiunge una copertura complessiva del 66%: circa due italiani su tre quindi possono usufruire di questa importantissima tecnologia.

La banda ultralarga ad almeno 100 Mbps ha una copertura nazionale che raggiunge il 20%. Sono tanti comunque i cantieri aperti in tutte le città italiane per far in modo che la banda ultralarga possa raggiungere una copertura sempre più diffusa su tutto il territorio nazionale. Nei primi anni infatti la domanda proveniva soprattutto dalle grandi città, che hanno avuto la priorità per l’attivazione del servizio, adesso invece la banda è attesa ovunque, anche nelle città di medie dimensioni o nelle località più periferiche e nei comuni più isolati, si attende con impazienza questo tipo di servizio.

La banda ultralarga è considerata oggi uno strumento indispensabile per lavorare, navigare su internet, scaricare contenuti dalla rete, ma anche per accedere a contenuti multimediali tramite i dispositivi presenti in casa o in ufficio e per la trasmissione di grandi quantità di dati come avviene per esempio per le videoconferenze o le videochiamate.

La connessione veloce è una priorità per i professionisti, per coloro i quali sono soliti trascorrere molte ore al giorno al pc, ma anche per tutti quegli utenti comuni che desiderano avere la possibilità di sfruttare al meglio le potenzialità del web anche semplicemente per poter accedere alla visione di contenuti in streaming sulla TV di casa, ad esempio.

Per quanto riguarda la copertura della fibra fino a 100 Mega le regioni più virtuose sono la Lombardia, il Lazio, la Liguria, il Piemonte, il Molise, la Toscana ed il Veneto.

L’impegno del governo nazionale è quello di garantire una rapida diffusione della rete ad alta velocità nel nostro paese. Il piano prevede che l’ammodernamento delle infrastrutture possa raggiungere il 100% nell’arco del 2021 per quel che riguarda la banda larga fino a 30 Mbps. Invece per la banda larga fino a 100 mbps l’obiettivo è quello di fare in modo che essa possa essere disponibile almeno nell’85% delle case degli italiani e nella totalità di tutti gli uffici pubblici presenti nel nostro paese.

About the Author: Francesca Sabatini